Dall’incontro del Lunedi´Meditativo del 24 settembre
Il segno della Bilancia è il secondo segno dell’elemento Aria. I segni di Aria sono segni doppi perchè sono i segni della comunicazione che quindi deve avvenire minimo tra due parti. Più che doppi, hanno bisogno di due parti.
Se non c’è apertura non c’è comunicazione e questa acqua, che è appena arrivata, sembra fatta apposta (e’ l’acqua che si e’ caricata durante la meditazione trascritta qui di seguito). Sono le due parti di noi che devono comunicare: dentro e fuori, fisico ed emotivo: sono le nostre parti, prima di tutto, che devono dialogare. Comunicazione interiore di apertura dentro di noi, se no non è possibile averla verso gli altri. Per vedere il bello negli altri dobbiamo vederlo in noi.
Bilancia è governata da Venere e dal secondo pianeta, che si chiama Proserpina o Persefone, che fa parte delle dee madri ed è governata da Saturno, il pianeta in esaltazione in Bilancia. È la consapevolezza. È il concetto di autorità, ma soprattutto la consapevolezza.
Diventa per noi il maestro interiore, se siamo in grado di essere consapevoli di noi e degli altri.
Allora non proiettiamo più Saturno all’esterno, come senso del dovere o come senso dell’autorità, ma lo viviamo come maestro interiore.
La meditazione parla dell’apertura, cioè ciò che dobbiamo avere con noi stessi, ed è la cosa più difficile perché entrare nei nostri paesaggi interiori non è gratificante. Possiamo trovare cose che non ci piacciono e ci fanno soffrire. Nella meditazione precedente è arrivata la Scure Luminosa e, astrologicamente, abbiamo Marte in Scorpione che ci accompagna nel nostro profondo per illuminare quegli angoli che ancora sono bui.
Mi viene in mente una cosa che ha detto Eddy l’altro giorno: che gli angoli bui sono gli angoli in cui le energie ristagnano e noi, dopo aver visualizzato la nostra parte interiore, abbiamo la possibilità di prendere ed afferrare dolcemente le energie non positive: eliminarle prima con dolcezza, poi con un leggero strappo, come per giocare, e poi via, decisi! E questa è proprio la descrizione di Marte in Scorpione.
Dobbiamo cambiare il nostro archetipo del dio della guerra: la spada si appoggia e poi toglie ciò che va eliminato con volontà. Nella meditazione abbiamo parlato della Volontà di ben volere, cioè volere il bene. Questo è ciò che ci da Saturno, perchè non è solo astrologicamente domiciliato in Bilancia, in questi due anni è stato in Bilancia adesso si sposterà in Scorpione. Sta circa due anni in ogni segno.In questi due anni ha portato la consapevolezza di ciò che noi siamo, del nostro compito, del nostro fine, del nostro intento, cioè del perché siamo venuti sulla terra. Guardando la ruota zodiacale la Bilancia è il primo segno del secondo emisfero: con Bilancia si passa nel secondo semicerchio. I segni sopra l’orizzonte sono descritti come segni della luce. Quelli sotto come i segni del buio.
Dall’Ariete alla Vergine, secondo la nostra sequenza stagionale, sono i giorni della luce e del caldo mentre quelli dalla Bilancia in poi sono quelli del buio e dell’interiorizzazione. Ci vuole dire che è più importante è il viaggio interiore. Attraverso la conoscenza di noi stessi si fa il viaggio interiore.
È chiaro che questa acqua, che arriva con grande Forza di Apertura è l’apertura verso la luce interiore, quella che si manifesterà poi col solstizio di inverno, cioè con l’avvento. Quest’anno il 21 /12 sarà importante e potente. Tutte queste acque che arrivano, di segno in segno, non fanno altro che aiutarci ad accedere a questo nostro nucleo interiore.
All’inizio ha parlato di « centro interiore », « il centro dei centri » perché il sole sarà allineato al centro dei centri che è il centro della galassia.
E’ un grande momento di passaggio e anche noi ci allineeremo, quindi il nostro centro, a questo centro dei centri.Questo, secondo me, è quello che spiega la meditazione, ma si riferisce anche al ciclo planetario che stiamo vivendo con questo avvento della Bilancia.
Ogni anno i segni aggiungono qualcosa alla loro evoluzione e quindi la Bilancia, quest’anno, ha aggiunto qualcosa nella sua evoluzione. A chi è portatore del segno della Bilancia, ma anche la nostra parte Bilancia sta avendo una grande evoluzione.
Per noi, a livello fisico, la Bilancia è collegata agli organi selettivi, agli organi d purificazione, i reni e tutto quello che purifica. Ecco l’acqua delle Fiammelle Smeraldine di qualche tempo fa ci serve per la purificazione, ma anche queste d’oro. Questa caratteristica è legata al concetto di selettività: dobbiamo scegliere ciò che ci fa bene e scindere ciò che ci fa bene da ciò che non va.
Essere troppo selettivi vuol dire chiudersi agli altri, diventare snob e questa è la versione meno bella ed è il condizionamento: diventare cioè settari e selettivi. La selettività aggiornata a questo momento evolutivo è voler scegliere ciò che vogliamo essere davvero.
Meditazione di Gigi Capriolo
« Nella Gloria dei Cieli, dal più profondo del profondo, ecco che un raggio forte, una forte Volontà, va unendo questa nostra Terra a quello che ha messo in moto ogni cosa (il Centro della Galassia).
È un Centro forte, un Centro che va rispecchiandosi nella Terra, ma, in particolare, va rispecchiandosi nel cuore di tutti noi, di tutti noi che ci poniamo in ascolto della Volontà del Cielo.
Siamo qui perché il Cielo così ha voluto e così ha permesso.
Nei tempi dei tempi, tutti noi abbiamo potuto raggiungere un grado tale di consapevolezza e coscienza che ha permesso a tutti noi di essere qui, su questa Terra, in questo momento, magico momento.
È un momento di grande cambiamento non solo per noi, ma anche per nostra madre Terra.
È questo il significato di tutto ciò che sta avvenendo nei Cieli e nella Terra, poichè tutto ciò che avviene là, ove noi portiamo il nostro pensiero, ora avviene anche dentro di noi.
Vi è un’assoluta somiglianza.
I cieli siamo noi.
Ecco perchè è importante che tutti noi si vada a produrre verso l’altrui, verso coloro che ancora non hanno fatto la propria scelta e andiamo verso di loro dicendo, non con parole, ricordiamolo bene, ma con i fatti, con i nostri esempi, con la nostra forza forte di esser qui, andiamo dicendo che tutto sta cambiando e noi dobbiamo esserne i fautori.
La Terra cambia, ma cambia in funzione alla nostra apertura, alla nostra consapevolezza e coscienza; tutti noi, non solo, naturalmente, quelli che sono qui, ma tutti noi che stiamo, da tempo, preparandoci al grande avvento e l’avvento giungerà.
Lo dicono le stelle, lo dicono i Cieli, lo dicono i Centri Energetici che, nei Cieli si trovano e che, tutti, stanno collaborando tra di loro affinché la nostra Terra possa fare quel santo quantico che è stato da molti previsto e che sarà il mezzo per cui, tutti noi, potremo, con il sorriso e con la gioia, affrontare quel momento.
Con il sorriso e con la gioia!
Nulla deve potere interrompere il nostro andare e assolutamente è importante che nessun di noi abbia paura di questo momento.
È un momento meraviglioso.
È un momento in cui ogni essere, come fosse un fiore, sboccerà alla carezza del padre.
Di molto lontano giungono queste informazioni, ma giungono proprio per il nostro piccolo cuore: piccolo rispetto alle dimensioni grandi delle altre entità, ma grande, poiché ormai la scuola è stata pressocchè finita ed ormai siamo pronti per il passaggio, ma siamo pronti anche per comprendere come, soltanto attraverso un’equità di energie e di consapevolezze, noi potremo offrirci.
Il momento è magico poiché proprio ora stiamo avvicinandoci ed approfondendoci in questa costellazione grande.
Questa costellazione che va a riempire tutte le nostre insicurezze e tutte le nostre angustie e le riempie di gioia in modo che tutti si sentano pronti al grande passo.
Tutti vuol dire anche che coloro che non hanno ancora compreso possono, proprio perché questa è la costellazione dell’equilibrio, possono cominciare ad entrare in quell’equilibrio che il Padre ha voluto per tutti noi, in special modo in cotesto anno, anno di grazia, anno estremamente importante.
La maturità sta scendendo ed ognuno la utilizza nel proprio cuore e questa maturità è quella che ci permetterà di arrivare laddove alcuni temono di arrivare.
Abbandonate i timori, abbandonate i timori e le insicurezze.
La gioia deve far fiorire, sul volto di ognuno, questi meravigliosi sorrisi, poiché con il sorriso giungeremo nella Dimensione altra e tutti avremo la possibilità di essere utili agli altri.
Il nostro esempio produrrà grandi cambiamenti.
Sebbene ci sembra di non essere ancora sicuri di avere superato quel momento che ci porta alla maturità, cerchiamo di esserne certi.
Cerchiamo di vedere quali sono le cose meravigliose che sono dentro di noi e come sono poche e come sono lontane e come stanno andandosene da sole quelle che meravigliose non sono.
Saremo degli esseri di Luce.
Stiamo andando verso quella situazione in cui ognuno di noi sarà Luce e la Luce, ricordiamolo, è il mezzo per cui si può giungere al Padre. La Luce è Lui e, attraverso la Luce, in Lui entriamo.
Oggi, sulle nostre mani, come ben sentiamo, sta scendendo una pioggia fitta, fitta di scintille di fuoco.
Esse vanno a purificare ciò che ancora puro in noi non è, ma esse vanno anche a scaldare il nostro Amore e a farlo vibrare e a fare in modo che, dalle nostre mani, sorgano due fiammelle luminosissime, di colore di oro, e queste due fiammelle potremo donarle a chi ha bisogno di forza, di sicurezza, di apertura.
L’apertura è qualcosa che porta alla maturità.
Colui che è aperto può ricevere.
Colui che invece non riesce a porsi in apertura nulla riceve, poiché ciò che giunge rimbalza da lui.
Ecco che noi dobbiamo far comprendere come è importante aprirsi verso la Volontà del cielo.
È importante perché, solo così, potremo essere edotti di ciò che il Padre ha voluto per questa nostra Terra e ciò che tutte le stelle, e tutti i cieli e tutte le conformazioni celesti, stanno andando a suggerire.
Ecco perché è importante far comprendere che aperti abbiamo ad essere!
Questa vibrazione, questo fuoco che sta scendendo nelle nostre mani, ed in tutti noi, è la FORZA DELL’APERTURA. E’ la forza che va a permettere ad ognuno di aprirsi verso il Cielo, aprirsi verso la Volontà.
Questa forza è scesa nelle nostre mani, è scesa nelle nostre terrenicità, ma è scesa anche in questa acqua e questa acqua, ricordiamolo bene, è per noi, ma è anche per gli altri e, quindi, quando percepiamo che qualcuno ha bisogno di aprirsi, che qualcuno sta fuggendo una situazione che per noi è molto importante, ecco doniamo a lui qualche goccia, perché le tre gocce andranno a risvegliare sopiti desideri e questi desideri non sono altro che quelli che, in ognuno, son presenti e che sono l’attenzione verso la Luce e verso l’Amore e, ovviamente, verso la Pace.
Dolce, come nettare, era il sapore di questa acqua. Un nettare che va a rendere ognuno di noi felice di averne bevuto. Un nettare che ci dà gioia: ecco perché l’Apertura è importante perché, se ci apriamo, ci accorgiamo come siamo ben voluti e come, tutti noi, possiamo ben volere. ».