Potente è il novilunio avvenuto sabato in Bilancia che ribadisce come è necessario uscire dalla conflittualità racchiusa nel quadrato formato dai pianeti presenti nei quattro segni cardinali, e portarsi nell’area più fluente del triangolo tra i tra segni d’Acqua.
È Giove in Cancro, quale vertice sia del quadrato sia del triangolo, il pianeta che ce ne mostra il passaggio. Siamo noi, però, che abbiamo ad avere la volontà suprema e profonda di aprire quella porta per trovarci di fronte all’acqua madre, oceano delle mille possibilità cristalline, latenti nelle infinite scintille luminose che liberamente fluttuano in un movimento senza tempo, e che aspettano di essere rivestite di un nostro desiderio di gioia, amore, pace. Siamo noi, solo noi nella nostra essenza, che possiamo quindi decidere di recidere i legami coercitivi e passare da un senso di abbandono a uno stato di abbondanza, poiché non possiamo percorre il Sentiero se non siamo il Sentiero stesso.