Da pochi giorni Giove è entrato in Cancro e vi rimarrà più di un anno. Il suo ciclo è di dodici anni e quando è entrato in Cancro dodici anni fa nel 2001, il panorama celeste era ben diverso. In quel periodo, infatti, veniva evidenziato principalmente l’elemento Aria, e i segni che lo rappresentano, Gemelli, Bilancia, Aquario, erano investiti del compito di portare a compimento una fase di rinnovamento nei rapporti, che fossero individuali, planetari, cosmici: dovevamo imparare a rapportarci l’un l’altro superando le barriere dei nostri preconcetti. Ora è invece l’elemento Acqua che viene evidenziato, e quindi l’attenzione è focalizzata sulla trasformazione delle nostre memorie che, trasmutate, ci fanno da ponte per accedere all’a-temporalità dello Vuoto interiore. Da lì possiamo trarre informazioni, suggerimenti, desideri, da portare in vita nella nostra realtà quotidiana, nel fluire di questo nuovo tempo. E’ significativo che il 25 giugno si sia formato a un cerchio nel grano che è stato chiamato ‘la Clessidra’ : Tempo cosmico e tempo terrestre formano ormai un’unica dimensione, è il Tutto in un battito d’ali.
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