Giove, pianeta che induce e conduce alla gioia dell’Io e lo pone in diretto contatto con Dio, alla fine di giugno di quest’anno 2013 è entrato in Cancro, la Porta degli Uomini, segno che rappresenta quindi il passaggio dell’anima nell’acqua del grembo materno, dove si perdono le antiche memorie di vite passate e si acquistano quelle di tutta la stirpe dei nostri antenati che, in buona sostanza, non fanno altro che mettere nuovamente in azione ciò che abbiamo lasciato in sospeso e che richiede una risoluzione. È la nostra parte Cancro che attraverso i legami affettivi familiari, ci pone a faccia a faccia con le nostre emozioni più ‘raggomitolate’ che necessitano di essere dipanate e rese cristalline.
Ogni emozione bloccata contiene in sé un grande potenziale curativo e creativo che però può liberarsi solamente quando portiamo alla luce il condizionamento che lo soffoca e lo nasconde alla Coscienza. Cancro è la matrice su cui si edifica la nostra personalità, è l’eredità genetica che assumiamo alla nascita, ciò che è inscritto nel nostro DNA. Il moto a spirale del DNA esattamente riproduce il moto dei pianeti che ruotano attorno al Sole e che al tempo stesso usufruiscono della translazione dovuta alla rotazione del Sole attorno al centro della galassia. Il Centro Galattico diventa quindi il perno del nostro sistema solare, da lì ogni cosa nasce e lì ogni cosa ritorna. Tutto si muove grazie ad un movimento spiraliforme che incessantemente diviene senza soluzione di continuità. Come possiamo anche lontanamente pensare di non far parte di questo fluire? Quali attaccamenti non ci permettono di accordare il nostro suono con il canto della Vita?
Gli attaccamenti si attivano quando non ci lasciamo più trasportare dal flusso degli eventi per paura di perdere qualcosa, o qualcuno, che pensiamo ci appartenga, senza renderci conto che ciò che veramente ci appartiene e nessuno ci può togliere è la nostra Verità. Essa si manifesta quando siamo ben‘ancorati’ nella nostra essenza, al centro di noi stessi.
Oltre al Cancro, anche gli altri due segni d’Acqua, Scorpione e Pesci, fanno da conduttori alle nostre emozioni, moti del sangue, e danno corpo al mondo emotivo, quello che alcuni chiamano ‘corpo astrale’. Nel corpo astrale dimorano tutti i nostri desideri, difficile è per noi riconoscerne la provenienza, se dall’ego o se dall’essenza, essi sono comunque nostri e con essi abbiamo a confrontarci. Pian piano ci renderemo sempre più conto che non esistono barriere interiori e che ogni paura, ansia, inquietudine, impedimenti alla gioia, non sono che prodotti della mente pensante che, per la sua limitatezza, non può rendersi conto di quanto immenso sia il regno della percezione, e che quindi cerca sempre di ‘inscatolarci’ in spazi angusti in cui ci sentiamo ‘troppo stretti’.
I Pianeti, tutti, in questo nuovo tempo, non fanno altro che stimolarci a uscire dalla scatola e aprirci all’ascolto dei nostri sensi sottili con cui possiamo imparare a conoscere il mondo dell’energia, invisibile ma essenziale poiché è da esso che la realtà materiale prende alimento per poter manifestarsi.
E questo è ciò che ci inviano.
MERCURIO. ‘Sono il pianeta più veloce, messaggero degli dei. Con le mie ali ai piedi posso andare ogni dove, sono nella più piccola cellula così come negli spazi siderali, porto e scambio informazioni a livello cellulare e cosmico. Con le tre soste che quest’anno faccio nella triade dei segni d’acqua, vorrei suggerirvi di iniziare a comprendere la realtà che vi circonda non solo con l’apparato mentale ma con ciò che percepite grazie ai vostri sensi sottili. I cinque sensi fisici non sono altro che porte d’ingresso alle vostre percezioni che possono dilagare in tutto il vostro corpo e nutrirlo di nuovi stimoli. Lasciandovi in questo modo attraversare dalla luce che vi circonda ricca di nuove informazioni evolutive, potrete dare alle cellule la possibilità di amplificare il loro sentire, e di collegarvi così direttamente al cosmo.’
VENERE. ‘Un bacio d’amore mi rappresenta. L’amore ha tante sfaccettature ma la vera essenza di questo sentimento è la libertà. Amare significa rispettare e valorizzare ciò che siamo. L’Amore non ha giudizio ma lascia libera espressione. Dopo aver terminato il disegno celeste della stella a cinque punte con l’eclisse di giugno 2012, quest’anno il mio cammino all’interno della Ruota Zodiacale è lineare, semplice, senza retrogradazioni. Questo è per favorire l’assestamento in voi di quel grande disegno a stella che vi ha impregnato dell’armonioso fluire delle cose, in cui potete, da ora in poi, divenire consapevoli che ogni cosa che accade, da quella più sublime a quella più dolorosa, assume un perfetto significato nella vostra vita e vi vuole suggerire qualcosa di importante per il cammino verso la liberazione della vostra luce interiore. Un bacio d’amore, un abbraccio spontaneo di gioia, vi dono ogniqualvolta avrete modo di assaporare la dolcezza di un sentimento radioso e pieno di luce.’
MARTE. ‘Ormai che non sono più dio della guerra, ma rinato in voi come forza e ardore per il riconoscimento dei vostri talenti, ho modo di assaporare quanto grandioso sia lottare per il bene comune e per la realizzazione sulla Terra del nuovo piano di coscienza che vi vede tutti partecipi. Io sono in voi quella scintilla che preme per operare con questo fine. Chi così mi sente dentro di sé, sta liberando il suo potenziale creativo e riceve energia direttamente dalla Sorgente del centro della galassia, a cui sono allineato nel mese di luglio. Chi serba ancora rabbia e antichi rancori vive della mia vecchia energia ormai superata poiché crea separazione, conflitto e competizione, tutte reazioni di sopravvivenza dell’ego.’
GIOVE. ‘Sono il pianeta dalla massa più grande, e rappresento per voi l’Archetipo del Suono così come dell’Espansione, e quindi rappresento il primo gradino dell’ampliamento della coscienza che, partendo dalla percezione fisica, arriva a stadi molto elevati di frequenza. Per accedere a questi stadi le porte si aprono solo nel momento in cui la gioia ha pervaso tutte le cellule, che entrano così in risonanza con il ritmo naturale del divenire e con esso danzano sincrone. Quest’anno alla fine di giugno sono entrato in Cancro, dove vi rimarrò per circa un anno del vostro tempo. In questo lasso di tempo non farò altro che portare alla luce quei legami affettivi familiari che ancora legano e impediscono alla luce di penetrare per essere trasformati in amore vero, quella forza che libera da sensi di colpa, rimpianti e stagnanti compromessi. Che bello potrà essere solcare le acque delle vostre emozioni e dei vostri affetti, rese cristalline e purificate dalla gioia dell’incontro e dalla spontanea empatia di cuore!’.
SATURNO. ‘Vicendevole impegno è ciò che vi chiedo ora che, transitando in Scorpione, riesco ad accedere alla vostra parte nascosta dove negli anni sono state accumulate fastidiose situazioni, imbarazzanti pensieri e tutto ciò che può avervi creato disagio. Ora è tempo di ripulire il tutto, fare chiarezza, con determinazione e volontà operare scelte mirate alla vostra ri-nascita. Il mio compito ora è quello di sostenervi in questa azione, il vostro di essere totalmente sinceri con voi stessi e aprirvi alla vostra Verità, unica e non manipolabile’.
URANO. ‘Poderosa è la mia energia ora che sto transitando in Ariete! Vi rimarrò ancora per qualche anno. Io sono il pianeta rivoluzionario che apporta innovazioni in ogni campo della vita umana, ora amplifico il mio raggio d’azione in questo segno di fuoco che si attiva a sua volta della mia carica ‘elettrica’. I cambiamenti sono quindi inevitabili, sto disgregando tutte quelle vostre certezze che vi vedevano, e ancora vi vedono, assuefatti a vecchi, vecchissimi schemi che vi negano l’accesso alla vostra vera essenza profonda. Sono io ora che in tutti modi vi risveglio alla vostra coscienza, vi faccio inciampare, vi creo disguidi di ogni tipo, e questo solo per farvi comprendere la nuova realtà. Com-prendere significa prendere in sé, ed è questa la vera rivoluzione che potete fare per finalmente tagliare con il passato che vi opprime e non vi lascia libera scelta.’
NETTUNO. ‘Morbida è la mia azione, quasi impalpabile. Ora che dopo un secolo e mezzo sono tornato nei Pesci, mio luogo ideale, senza fare rumore mi adagio nelle vostre profondità emotive e vi trasmetto l’amore grande che l’universo ha per voi. Voi, che siete suoi figli, vi siete sentiti finora abbandonati e senza sostegno, ora è tempo di sciogliere tutte le barriere che vi dividono dalla Fonte di Vita. Il senso di separazione che avete provato, e che spesso ancora provate, è solo un’illusione creata dalla mente che, strumento dell’ego, non può far altro che creare schemi in cui l’ego è signore…..e prerogativa dell’ego è separare e creare il confronto! Ma nessun confronto può essere fatto perché l’essenza di ognuno è unica, irripetibile, non confrontabile.’
PLUTONE. ‘Come dio degli inferi mi avete identificato, ma in realtà sono l’Archetipo che accompagna agli inferi e da lì apre la porta alla magnificenza della Luce. Nel sistema solare sono il pianeta più lontano dal Sole, quello fa da tramite tra lo spazio/tempo planetario e terrestre, e lo spazio intergalattico. Sono il seme creativo, nucleo fondamentale che fa vivere ogni cosa, e questo potere mi arriva direttamente dal cosmo. Ora sono in Capricorno, segno che percorrerò ancora per una decina di anni, la mia azione prolungata è quella di perseverare con determinazione e volontà sulla nuova strada che si è da poco palesata ai vostri occhi e alla vostra nuova coscienza appena dischiusa. Vi sosterrò costantemente nella ricerca della vostra Verità, ma sarò inflessibile con coloro che ancora stanno nella menzogna e nella manipolazione. Tutto deve venire alla luce! E tutto deve poter palesarsi nella verità.’
Questi sono i messaggi che i Pianeti sanno darci. Facendoli nostri potremmo forse riconoscere in noi il desiderio di essere nuovi su una Terra nuova.