Marte in Scorpione, la lotta per la sopravvivenza, la spinta di un’energia cieca che cerca un varco di luce. Varco che si presenta tramite Urano in Ariete con cui inizia un aspetto di quinconce per circa quattro settimane, da Luna Piena tra Gemelli e Sagittario fino a Luna Piena tra Cancro e Capricorno. Marte – conflitto che si aggancia ad Urano – miglioramento. Le ipotesi sono molte, ma quella base può essere che sia tempo di affrontare i conflitti, utilizzandoli come strumento di miglioramento dell’Io. Sono stata parecchio colpita da questo aspetto e, devo dire, che prima di considerarlo ne ho constatato gli effetti all’esterno. Insoddisfazione generale alle stelle e bisogno di esprimere i conflitti, traslandoli su qualcosa o su qualcuno al di fuori di noi. Risultano emblematiche le partite di calcio che si giocano proprio in questo periodo e gli episodi di violenza a queste collegate, senza parlare di attentati, di ribaltamenti politici e di eccessi meteorologici. Marte è già stato in Scorpione nei mesi passati e da fine Maggio vi ha fatto rientro, contattando in questi giorni Urano in Ariete con un aspetto preciso di quinconce. I due pianeti, dinamici entrambi, entrambi inclini all’azione, si sono collegati, due tipi di energia a vibrazione diversa, una (quella di Marte) con un voltaggio più alla nostra portata, l’altra (quella di Urano) di voltaggio superiore che non ci è facile comprendere, se non a tratti, tramite i pianeti personali. Urano in Ariete, ha aperto la nuova Era, spingendoci a riconoscere e a migliorare il nostro senso di individualità, quindi già da lungo tempo la sua energia si diffonde sul nostro pianeta. Esattamente da Marzo 2011 e a fine Marzo del 2012, Marte si era già messo in sosta ad inizio Vergine ed aveva fatto un altro aspetto di quinconce con Urano, allora, da inizio dell’Ariete. Allora la proposta di miglioramento era legata ai valori Vergine; era il momento dell’elaborazione. Ora l’aspetto si ripresenta nell’ultima decade dello Scorpione, segno della trasmutazione. Dunque passiamo dal miglioramento elaborativo, all’applicazione del risultato. Si passa da un’azione Vergine ad un’azione Scorpione, che significa passare dal concetto in fase di elaborazione, al progetto creativo risultante. È Marte che cambia terreno d’azione, allargando i limiti e gli orizzonti della Vergine verso mete più complesse e profonde. Pur parlando sempre di paura, nello Scorpione Marte affronta la paura, si arma di coraggio e combatte e conquista. Comunque è un ‘azione volta a distruggere per sopravvivere o per uno scopo. Il primo collegamento che mi è venuto da fare, rispetto a questo quinconce è che lo Scorpione è il segno della morte, in qualche parte della fine di un ciclo, mentre l’Ariete è il segno dell’inizio del nostro Zodiaco, quindi collegato alla vita, alla ripartenza del ciclo. E questo potrebbe essere il messaggio che i due segni, legati da questo aspetto intendono darci. La lotta di Marte in Scorpione riguarda quelle parti di noi che ancora persistono nei vecchi schemi, nei vecchi rancori, asserviti alla nostra ombra che non vuole lasciar passare la luce del nuovo inizio. Ed ecco l’input magico del periodo, il quinconce inizia nel Solstizio d’estate, punto di massima luce sulla Terra, durante il giorno. Ed ancora, in fase di Luna Piena, punto di massima luce anche durante la notte. Forse proprio questo vogliono cercare di dirci, che è il momento giusto per ottenere finalmente luce, là dove le nostre ombre ci fanno ancora soffrire, dove il Marte Scorpione vissuto negativamente cerca sadicamente di costringerci a stare. Cosicché la sua energia d’ombra intrisa della paura e del terrore dello Scorpione, si tramuti in capacità coraggiosa di affrontare i nostri draghi interiori e di sconfiggerli, portandoli alla luce. In linea con la luce del periodo, è la luce di Urano in Ariete che cerca di arrivare a noi, attraverso questo transito particolare. Del resto i due pianeti sono attivi e reattivi e non prevedono stasi. Questo potrebbe essere il tempo del coraggio, il tempo di un’azione personale (Marte) guidata dalla necessità di rispondere ad un karma personale e collettivo, indicato dall’Urano in Ariete. Ho sempre considerato il quinconce come un aspetto di karma. Ci tocca dunque fare buon uso delle nostre risorse – Scorpione e andare verso l’energia di rinnovamento che ci chiama da tempo, ma di cui ora imperativamente il richiamo si fa maggiormente sentire. Allora, potrebbe essere possibile essere in grado di utilizzare l’energia di Marte, investita dal miglioramento uraniano per scopi e fini evolutivi per noi. In questo modo i conflitti attivati da Marte troveranno la giusta energia che li canalizza verso la luce del rinnovamento, che Urano da tempo va predicando.
20 Giugno 2016
Maria Filippone
mariafil