La Luna questa settimana transita nel segno primaverile dei Gemelli, e in Cancro Leone, segni caldi dell’estate. Essa rischiara la nostra via in questi giorni in cui ancora i pianeti in Ariete tendono a mettere in discussione ciò che noi pensavamo fossero cose acquisite. 
Tutto sembra crollare e non avere prospettive, ma Ariete è il segno di ogni inizio e il nostro inizio sarà creativo poiché potremo permettere a stessi di riconoscerla nostra Essenza, i nostri talenti, e dare loro ‘respiro’ . Respirare un’aria di rinnovamento è ciò che ci suggerisce Mercurio appena entrato nel focoso Ariete mentre Venere, che entra ora in Toro, ci invita ad assaporare le energie calde e luminose che il Sole ci sta da tempo inviando.
« La religione è semplicemente la possibilità che ogni essere ha di collegarsi
con il proprio profondo, e con quell’altro profondo, quello che è al centro di ogni cosa.
Non esiste, e non esisterà più, un mezzo esteriore, ma sempre di più ognuno di noi comprenderà che, in se stesso, il Cosmo tutto è riflesso
e il Cosmo vuole che ognuno comprenda come è importante essere in collegamento,
sempre costantemente, con il proprio sé e con il proprio grande, grandissimo Universo.
Il Cosmo è qui ed è dentro in ognuno, e ciò che in ognuno può accadere nei Cieli accade,
e ciò che accade nei Cieli in ognuno avviene.
Ecco perché è così importante questo rapportarsi alla Divinità del Tutto.
Il Tutto è la Divinità.
Non vi è niente che possa interferire: il grande e intimo collegamento di ogni essere con questo,
ed ogni essere ormai sta prendendo consapevolezza.
Consapevolezza vuol dire prendere dentro ciò che il creato ha emesso.
Vuol dire essere parte del Tutto, ma consapevolmente, e noi tutti siamo parte del Tutto.
Il Tutto siamo noi.
Che sia ben chiaro questo. Dobbiamo smettere di vedere una divinità esterna a noi.
Essa è in noi. Noi siamo lei poiché la rappresentiamo e la riflettiamo, e lei è noi.
Quindi tutto è in grande, grandissimo collegamento e ciò che avviene nei Cieli avviene in noi.
(dalla meditazione del 18 marzo 2013 di Gigi Capriolo)
