SENSAZIONI

« Se camminate su un prato con le scarpe non sentite l’erba ma se lo fate a piedi nudi sentite il contatto la vitalità del prato, il fresco dell’erba e la sua vibrazione piena di vita, allora sono le scarpe che vi impediscono di sentire l’erba.

E così, per sentire la vita dell’Universo, quello che non vedete, vi basta togliervi dal corpo fisico. Mettetevi su un prato, in un bosco, in mezzo alla natura, dove potete stare per un po’ senza vestiti o copertura, immaginate il vostro corpo come un contenitore fatto di rete e attraverso i fori lasciate uscire quello che dentro di voi sta vibrando e cerca di espandersi. Vedetevi come fatti di luce, lasciate che questa luce si immedesimi con quanto vi circonda e seguite il richiamo che vi viene inviato dall’Universo intero. Divenite parte di quello che vi circonda, così sentirete l’Amore che vi avvolge, come acqua come aria come calore vibrate in questa dimensione e godetene la sensazione che proverete. E’ solo una piccolissima parte di quell’Amore che il TUTTO vi può dare e vi dona. Ritornando poi nel vostro corpo fisico vi renderete conto di quanto è pesante e triste non credere e accettare questo, ma di accontentarsi di soddisfare il proprio EGO.

E ora una spiegazione chiara: usate il vostro corpo fisico per imparare a non essere usati da lui, e sarete sempre più vicini alla Luce che è Amore, che è il Tutto, l’UNO che è IO SONO. »

Pensieri dell’amico Michele Madoglio raccolti nell’estate 1996 sul Lago Maggiore