Buon Plenilunio!
MEDITAZIONE DEL MESE 16 aprile 2014
presiede il Maestro DJWAL KHOOL =140416Bebra=
CREARE LA LUCE NEL PLESSO E NEL CUORE PER ESPANDERLA
Eddy canalizza il Maestro Djwal Khool
Djwal Khul:
“Vi saluto in nome del plenilunio, oggi ultimo giorno. Che possa portare Luce in ognuno di voi onde ravvivare la Luce che è nel profondo di ognuno di voi, invitarla a salire in superficie e ad espandersi per portare Luce ovunque ognuno di voi vada.
La Luce che è in ognuno di voi possa dare brillantezza al vostro essere, possa dare sapore a quanto vorrete dire, possa dare una profonda onda d’Amore perché tutto l’Amore che voi vorrete o potrete o dovrete riversare sul vostro prossimo, possa essere armonioso, caloroso, fraterno, immenso onde abbracciare il vostro prossimo.
Ecco l’uso che vi invito a fare nei confronti del vostro prossimo, ma vorrei che poteste percepire, sentire il profumo di questa vibrazione, addirittura il sapore di questa vibrazione di Luce. Avete i sensi, la natura vi ha donato questi sensi, usateli anche per percepire la vera essenza della Luce.
Come già altri Maestri, Fratelli vi hanno insegnato, percepite Luce nel profondo di voi stessi, ma anche tutt’attorno a voi e questo principio portatelo come convinzione profonda in voi stessi ovunque andate, di modo che i vostri fratelli possano percepire anch’essi con gioia quanto espandete, quanto divulgate.
La Luce, questa grande benedizione che vi dà la possibilità di comprendere qual è il Sentiero che dovete seguire, ossia il vostro Sentiero individuale. Illuminarlo sempre più, onde essere in grado di poterlo percorrere tutto entro i limiti dei tempi. Lasciate quindi che la Luce possa esprimere le proprie qualità, le proprie caratteristiche, onde il vostro messaggio verso i fratelli sia sempre più ricco.
Da diverso tempo, quando voi ci invitate a darvi il nostro messaggio, noi vi parliamo di Luce, cerchiamo di farla filtrare in voi e cerchiamo al contempo di fare in modo che la Luce che è nel profondo di ognuno di voi possa salire in superficie per illuminare il terreno tutt’attorno a voi, perché possiate avere maggior consapevolezza e quindi comprensione.
Vi invitiamo a fare dei richiami alla Luce individuali con una precisa regolarità, rispettando un certo ritmo, di giornate e di ore. Il ritmo, inutile precisarvi, è importante perché è quello che scalfisce le superfici più refrattarie. Il ritmo fa sì che tutto si innesti nel terreno giusto, cercate quindi di dare un ritmo al vostro esercizio. Scegliete un giorno della settimana e scegliete l’ora, il momento in cui più facilmente non avete altri impegni, altre occupazioni e quindi vi potete dedicare a meditare sulla Luce che è in voi e ad ammirare l’espansione di questo fulcro luminoso che si apre come una fioritura e che si espande in voi e tutt’attorno a voi. Questo è il mio augurio, ma vi raccomando soprattutto di rispettare il ritmo.
Mi chiedi perché? Perché, vedete, prendete esempio dalla vostra circolazione del sangue, ha un ritmo ben preciso, la valvola del vostro cuore vibra pressappoco sempre con lo stesso ritmo e comunque con la stessa caratteristica riconoscibile, come è riconoscibile il vostro volto rispetto ai volti dei vostri fratelli e sorelle. Potreste riconoscere l’identità di un anima dal suo battito, il suo modo di esprimersi, dal suo modo di essere e quindi di vivere e di esistere. La Luce, questo grande dono che la natura della creazione ha messo a disposizione, se non la cercate resta il buio in voi, è buio attorno a voi; svegliate questo istinto, svegliate questo desiderio in voi e che possa avere il ritmo necessario.
Ognuno di Noi, da diverse lune a questa parte, vi parliamo della Luce, vi parliamo della sua caratteristica, vi parliamo del suo modo di vibrare, di essere. Questo nostro invito è legato, come probabilmente vi è già stato detto da qualche altro Fratello, all’inizio di questo Nuovo Millennio, qualche cosa è cambiato. Il vostro cuore umano deve con il passare del tempo assumere nuove caratteristiche come una nuova natura da vivere. Quando sentite la Luce salire in voi cercate di percepire questo suo atteggiamento, questo suo modo di essere, questa sua attitudine ad espandersi in quanto caratteristica del Nuovo Periodo, del Nuovo Millennio da poco iniziato. Vi invito a prendere appunti e a parlarne tra di voi, se vi sentite, ma questo vi potrà aiutare a raggiungere una maggior consapevolezza.
Fate che la Luce che avete tenuto gelosamente nascosta nel profondo di voi stessi possa filtrare nelle vostre membra e possa raggiungere, per esempio le vostra dita al punto di percepire tutto questo mentre voi scrivete, mentre lavorate manualmente, anche in una banale attività della casa, del lavoro e poi vi invito a parlarne.
Devo avervi subissato di concetti di Luce, fatene tesoro e utilizzateli e vi saluto nella Luce e per la Luce e con la Luce. Che la Luce vi possa portare ad espandere onde di Amore intorno a voi, questo è l’augurio che vi faccio e poi parliamone le prossime volte che ci raduneremo, e quindi siate benedetti nella Luce”.
Eddy: Monotono, ma di una bellezza incredibile.
Mauro: Ma, quindi dietro la Luce c’è qualcosa di più della semplice vibrazione. C’è qualche cosa che muove.
Eddy: Mi ha fatto vedere, contrariamente alle altre volte, gli effetti della Luce su ognuno di noi, sull’umano, non sulla pianta o sulle pietre, proprio sulla natura umana.
Mi fa vedere questa piccola palla di Luce della grandezza di una lampadina che sale dentro di noi e quando arriva al plesso e al cuore poi si espande, mentre prima era nascosta nelle nostre profondità.
Mauro: Ma questo nel corpo fisico o nel corpo animico?
Eddy: Animico.
Mauro: Ma la risposta del corpo animico nel corpo fisico qual è?
Eddy: Deve essere reciproco. C’è reciprocità.
Mauro: Quindi non è solo la Luce del sole, ma è la Luce di qualche cosa d’altro.
Eddy: È la Luce che è in ognuno di noi.
Tutti: La Scintilla Divina.
Eddy: È la Scintilla Divina. In genere non si pensa mai alla Scintilla Divina; c’è, sappiamo che c’è e basta. Invece insistono perché, a quanto pare è proprio la vera caratteristica di questa Nuova Era appena iniziata, di questo Nuovo Millennio.
Mauro: … che accende la Scintilla, la innesca.
Eddy: Non accende la Scintilla, la fa emergere. Prima non se ne parlava, la si teneva nascosta.
Eddy:La riconosce. È come rendersi consapevoli della sua esistenza, dell’esistenza della propria natura.
Mauro: C’è consapevolezza di qualche cosa quando la facciamo funzionare per qualche cosa d’altro, perché serve a qualche cosa. A cosa serve? E perché va alimentata proprio adesso? Utilizzata proprio adesso mentre prima no?
Eddy: Ce ne parleranno. Dicono che la Luce è la caratteristica di questo Nuovo Millennio. È iniziato alla fine degli anni novanta con una grande Luminosità.
Alessandra: Non è.. perché adesso, è che l’avevamo perduta.
Eddy: Si, esatto. L’avevamo dimenticata.
Alessandra: Quando diciamo Namastè, il Saluto al Divino che c’è in noi, è sempre esistito ma ci siamo dimenticati e quest’era, che disgrega in apparenza, sta aggregando e sta portando alla Luce le cose che sono necessarie.
Mauro: Si, ma scusa Alessandra, l’illuminazione del Buddha avviene nell’XI secolo a.C., lui la Luce l’aveva ricevuta prima. Adesso sono passati 26 secoli siamo nel XXVII secolo, per cui o noi siamo tardoni o sono cambiate delle cose a livello di tutto il pianeta e non solo al Buddha o al Cristo o ai pochi Maestri.
Eddy: Mi sta dicendo di tener conto che soprattutto verso la fine dell’ultimo millennio ci sono stati dei fattori violenti, troppo oscuri e per contrastare tutta questa oscurità, guerre, distruzioni, rivolte ora serve Luce. Può essere corretto?
Mauro: Si, può essere corretto. E tutto il lavoro che Loro hanno fatto fare a tanti, tipo te, per i punti di Luce nei vari siti della Terra, i 17 Nuclei Filosofali, diciassette per due, guarda caso, sono serviti a qualche cosa?
Eddy: Sì, questo sì.
Mauro: Hanno detto: siete così tardoni che avevate proprio bisogno di un bel intervento.
Partecipante: Anche perché siamo ancora immersi nell’oscurità e questo pianeta è stato comandato dagli oscuri che ci hanno tenuti nell’ignoranza più assoluta e quindi ora con la Luce…
Mauro: Non sono molto convinto di questo, perché se c’erano prima gli oscuri e ci sono ancora adesso i Maestri non hanno fatto nulla per fare qualche cosa per gli oscuri.
Partecipante: Se ne stanno andando. I Maestri possono fare, ma non strafare.
Mauro: Non sono per niente convinto di quello che stai dicendo.
Partecipante: Questo è quanto io sento.
Mauro: Io per nulla, gli oscuri siamo noi, non possiamo dare la colpa a qualche cosa che è fuori di noi, perché così non abbiamo i nostri sensi di colpa; assolutamente non è così.
Partecipante: Non voglio escludere le nostre responsabilità.
Mauro: Gli oscuri siamo tutti noi e una parte di noi che se ne frega, non ci sono gli altri che ci schiacciano, bisogna smettere di pensare che gli altri ci schiacciano, che gli altri ci sottomettono, o no?
Eddy: Sai, se la maggioranza ha un vibrazione, automaticamente anche la minoranza volente o nolente si adegua, per simpatia, come si dice.
Mauro: È proprio un principio magico.
Eddy: I Maestri, alla fine del secolo scorso, hanno alzato una enorme parete eterica proprio per separare ed è da allora che hanno cominciato a parlarci della Luce. Come per separare tutto quello che ci oscurava.
Mauro: Ma la Blavatsky ne parlava nell’Iside svelata già nell’1875, non ieri.
Partecipante: Ma forse siamo arrivati in un epoca dove la consapevolezza può essere per tutti. Per questo ci stanno incitando. Allora era per pochi, solo alcune persone riuscivano ad arrivare a questa Luce, adesso siamo riusciti ad arrivare ad una consapevolezza che può essere per tutti.
Eddy: Un po’ di più, ecco.
Mauro: Il famoso 5% che ci permette di fare il salto. I Maestri ci sono ancora, il salto lo dobbiamo fare tutti come umanità, o passiamo tutti o non passiamo.
Eddy: Questo è un fenomeno strano, anche quando ci parlavano negli anni ’50 i Maestri, ci parlavano di una piccola percentuale di umanità e non dell’umanità intera, perché è una piccola percentuale che è così forte che automaticamente il resto dell’umanità segue.
Mauro: Adesso siamo in contraddizione con quello che abbiamo detto prima, che quando c’è una maggioranza, la minoranza si adegua.
Eddy: Sì.
Mauro: Adesso basta la percentuale, basta il 5% di illuminazione perché tutti si illuminino.
Eddy: No, perché seguano, non perché si illuminino.
Mauro: Per fare i pecoroni.
Eddy: È sufficiente. È un’occasione che viene data.
Mauro: Dai su, muoviamoci!
Partecipante: Vediamo fra trecento anni. Il Maestro diceva di invocare la Luce dando un ritmo, dando proprio una scadenza, un giorno della settimana, un orario … ma bisogna cantare il mantra dell’Invocazione alla Luce, con questo tipo di esercizio?
Eddy: Ci sono dei mantra che noi diciamo regolarmente come le Invocazioni alla Luce, se vuoi puoi cantare quelli, altrimenti puoi decidere, alla domenica mattina, per esempio, di dedicare cinque minuti, ma bastano anche due minuti di pensare alla Luce, è più che sufficiente.
Partecipante: Anni fa ho letto un libro di Kryon dove sosteneva che ogni giorno bisognerebbe dire: io sono Luce, io sono Amore.
Eddy: È più che sufficiente, l’importante è il ritmo.
Mauro: Ci hanno detto qualche incontro fa, facendoci un esempio molto calzante che funziona molto bene: non è necessario che voi accendiate una lampadina in una casa per portare Luce, ma provate a pensare di accendere una Luce nella vostra casa, in un angolo, in una stanza, in tutte le stanze, dove volete voi e nel momento in cui pensate semplicemente a questa azione impressa dalla volontà, pensate quindi che si accende una Luce in una stanza e la focalizzate, quella Luce si accende.
È sufficiente. Io poi che lo faccio regolarmente e lo facevo anche prima, so che funziona.
Prima però facevo una cosa, accendevo una lampadina e dicevo: bene che questa lampadina si attivi. Adesso mi sono accorto che anche se la lampadina è spenta la Luce c’è ugualmente perché gli ho detto di accendersi. Funziona.
QUATTRO INVOCAZIONI ALLA LUCE
Io sono un figlio della Luce e mi immergo nella Luce! Io amo la Luce e vivo nella Luce! Io servo la Luce e mi avvolgo della Luce! Io vivo nella Luce e mi immergo nella Luce! Io sono protetto dalla Luce e sono un figlio della Luce! Io sono avvolto dalla Luce e amo la Luce! Io sono sorretto dalla Luce e servo la Luce! e, quindi, Io benedico la Luce! Io benedico la Luce! Io benedico la Luce!
Io sono un figlio della Luce! Io amo la Luce! Io servo la Luce! Io vivo nella Luce! Io sono protetto, aiutato, salvaguardato dalla Luce, sia essa dove io mi trovo, sia essa fuori del Centro, nell’Universale Fratellanza e Fraternazione! Io mi prostro ed abbraccio tutto ciò che entro la mia forma, al presente, non devo subire, ma devo trasformare in: Luce! Luce! Luce! Luce!
La Luce sia sopra di noi, la Luce sia sopra tutti coloro che sulla Terra fecondano lo spirito. La Luce si effonda e si diffonda; la Luce entri nel centro della Terra e porti sopra di noi l’espansione di Forze Sostanziali. La Luce sia con noi ed in noi ovunque. Non siano perturbate le menti di coloro che entrano nello spirito della Legge dell’I am! Possa la Verità essere UNA e ricordiamoci che è integra ed intoccabile. Ognuno faccia il proprio cammino e ricordiamoci che l’IO è al di sopra di noi nella tangibile Sostanza di tutte le Forze!
La Luce scenda, scenda, scenda sopra di noi! La Luce disgreghi, disgreghi, disgreghi e porti l’impronta del volere entro il principio di noi piccole creature!
INVOCAZIONE PER IL RADICAMENTO CON LA LUCE
- Io sono Luce! Luce risplendente! Luce irradiante! Luce intensa! Dio consuma la mia tenebra tra-mutandola in Luce! Oggi Io sono un centro focale del Sole Centrale! un fiume di cristallo che scorre attra-verso di me! una viva fontana di Luce che non può mai essere intaccata dal pensiero e dalle sensazioni umane! Io sono un avamposto della Divinità! La tenebra che mi ha usato è risucchiata dal Potente Fiume di Luce dell’“io sono”! Io sono! Io sono! Io sono Luce! Io vivo! Io vivo! Io vivo nella Luce! Io sono la dimensione della Luce nella sua pienezza! Io sono il purissimo intendimento della Luce! Io sono Luce! Luce! Luce! che irradia il mondo ovunque io vada! che benedice, rafforza e convoglia il proposito del Regno dei Cieli!
- Je suis la Lumière, la Lumière resplendissante! La Lumière rayonnante! la Lumière intensifiée! Dieu consume les ténèbres en moi les transformant en Lumière! Aujourd’hui je suis un Foyer du Soleil Central! À travers moi coule une rivière de cristal, une fontaine vivante de Lumière qui ne peut jamais être affectée par la pensée et les sentiments humains! Je suis un avant-poste du Divin! Les ténèbres, qui m’ont utilisé, sont englouties dans la puissante rivière de la Lumière que je suis! Je suis! Je suis! Je suis la Lumière! Je vis! Je vis! Je vis dans la Lumière! Je suis la plus grande dimension de la Lumière! Je suis la plus pure intention de la Lumière! Je suis la Lumière! la Lumière! la Lumière! qui inonde le monde partout où je vais! qui bénit, renforce et transmet le dessein du Royaume des Cieux!
- I am Light, glowing Light! Radiating Light, intensified Light! God consumes my darkness, transmuting it into Light! This day I am a focus of the Central Sun! Flowing through me is a crystal river, a living fountain of Light that can never be qualified by human thought and feeling! I am an outpost of the Divine, such darkness as has used me is swallowed up by the mighty river of Light which I am! I am! I am! I am Light! I live! I live! I live in Light! I am Light’s fullest dimension! I am Light’s purest intention! I am Light! Light! Light! flooding the world everywhere I move, blessing, strengthening and conveying the purpose of the Kingdom of Heaven!
Eddy: Djwal Khool ci saluta e ci raccomanda di osservare la Luce e attendere e vedere che cosa la Luce può creare in noi, nel profondo di noi stessi.
Tutti i partecipanti ringraziano
NOTA: al tempo di questa meditazione eravamo nel 2014! Sono passati più di dieci anni!