Saturno e Urano, i due grandi Archetipi planetari preposti a informare e consolidare le strutture atte a sostenere l’evoluzione nella Forma, sono in rapporto di quadratura tra Aquario e Toro da un paio d’anni, e ci accompagneranno con questa configurazione fino alla fine dell’anno.
La quadratura è un aspetto astrologico che indica ‘armonizzazione attraverso il conflitto’. Ciò significa che il solstizio d’estate di questo anno 2022 ci invita, o meglio, ci spinge con impeto, a ‘demolire’ ogni tipo di identificazione formale poiché è necessario aprire in noi un varco e far sì che le nuove energie informanti, provenienti dallo spazio cosmico, possano interagire con il nostro patrimonio animico e spirituale, unico e irripetibile.
Sarà questo il primo passo verso la creazione delle nuove formule evolutive già presenti e vibranti nel mondo immanifesto. Grazie a questa nostra apertura interiore, esse potranno ben radicare e manifestarsi così nella nostra vita concreta.
Saturno e Urano governano entrambi l’Aquario, segno della Fratellanza tra i popoli che si si affermerà sempre di più mano a mano che la Nuova Era si delinea nel nostro spazio tempo terreno. Ci vorranno forse alcuni anni prima di vedere qualche frutto, ma possiamo essere proprio noi i fautori e gli iniziatori di questo profondo cambiamento e totale ristrutturazione della Realtà.
I due Pianeti, in questo magico momento solstiziale, sostengono l’umanità e ogni singolo individuo di ‘buona volontà’ a delineare il nuovo paradigma di ‘pensare per amore’, quindi non più ad affermare che ‘il desiderio governi nella forma’ ma ad accendere la volontà di ’abbeverarsi all’acqua di Vita’ che per noi e in noi fluisce cospicua, costante e inarrestabile.
LB