In questo periodo, due ore circa dopo la mezzanotte, Venere appare all’orizzonte e rimane a noi visibile fino al momento in cui sorge il Sole che con la sua luce fa scomparire alla vista ogni stella. Venere è portatrice di un messaggio d’amore e ora, allineata a Urano pianeta dell’irruente azione, va a scombussolare quei pregiudizi che ci hanno finora tenuto in una prigione affettiva perché paurosi di rimanere soli e senza amore. Qualcosa in noi si sta muovendo, a volte è insofferenza, a volte è desiderio di trovare la nostra vera anima gemella, quella che ci porta alla conoscenza profonda di noi stessi. Se finora siamo stati sottomessi e rinchiusi in compromessi che abbiamo accettato, ora diventiamo a volte impetuosi, vigorosi e la nostra energia vuole espandersi oltre questi limiti imposti dalle situazioni che noi stessi abbiamo creato. Grande ardore per sciogliere nodi affettivi e per lasciarci invece incantare da un sentire amorevole che abbraccia ogni cosa, che accoglie la magia di questo tempo presente.
Al plenilunio del Wesak di mercoledì Venere si ‘accorda’ con Mercurio, lo riveste del ruolo di figlio amorevole e ci suggerisce questo semplice pensiero:
Onorare il padre e la madre
cosa significa se non
onorare il Cielo e la Terra
poiché è dal loro matrimonio che ogni essere vivente nasce.
Riconoscendoci figli del Cielo e della Terra
riproduciamo il sacro triangolo della Trinità Energetica
antico mistero dell’Uno e Trino
che così più mistero non è.
L.B.