Stamattina, lunedì 4 maggio, poco prima dell’alba si è prodotto il plenilunio del Toro che nella tradizione buddista da 2500 anni viene festeggiato come il Wesak, momento in cui la Luce Buddica della Conoscenza ritorna a inondare la Terra con la sua alta vibrazione cosmica che si propaga in ogni dove e nel cuore di ogni essere umano. La tradizione orientale dice che tutti i Maestri Ascesi e i loro discepoli si riuniscono in una valle dell’Himalaya per onorare questo grande evento. 
Quest’anno avviene appena dopo potenti scosse telluriche che hanno ‘sconquassato’ la Terra proprio in quella zona del pianeta. Un tremendo terremoto rappresenta un moto reattivo della Terra che sembra voler riposizionarsi su nuove fondamenta da cui poi far ripartire la Vita. Siamo in un periodo storico in cui l’evoluzione di Coscienza richiede un grande sforzo da parte nostra di riposizionamento su basi del tutto nuove da cui ripartire per riconquistare quegli spazi interiori di piena luce che avevamo dimenticato di avere. Rinascere a noi stessi è il grande significato di questo plenilunio che avviene in concomitanza con Giove in Leone facendo affiorare il desiderio di riconoscere in noi la Divinità.
L.B.
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