‘Se un giorno
in un ‘mattino d’inverno’
dovessero dirmi
che tutto è finito,
colmerei i tuoi occhi
di un tesoro di rara bellezza:
ti donerei
un momento d’Amore’

Queste parole racchiudono una profonda emozione. Le ho scritte parecchi anni fa, più di trenta, in un momento in cui gli eventi sembravano poter soverchiare la mia capacità di sostenerli. Così non è stato! E forte di quella esperienza, ho continuato con fiducia a navigare tra i flutti della Vita.
Almeno una volta nella vita ognuno di noi ha dovuto ricercare questa comunione con il nucleo della propria forza interiore per poter misurarsi con le prove importanti dell’esperienza terrena, scelte prima di nascere e quindi presenti in potenza già dal primo respiro. Ogni sfida superata è un inestimabile gioiello acquisito e definitivamente nostro, una preziosità che diventa punto di forza ad ogni successivo gradino verso la consapevolezza che siamo esseri portatori di luce, del Principio Immutabile di Luce che è dentro di noi. La nostra vita è un cammino a tappe, ogni tappa racchiude la forza di tutte le esperienze passate che, se vogliamo e solo se vogliamo, potenzia la bellezza di quelle a venire. Nessuna paura ci può impedire di rinascere più forti e più completi poiché la paura nasce solo dalla scarsa considerazione che abbiamo del nostro potere di ristabilire il dialogo e l’armonia tra noi e il Principio Immutabile di vita dentro di noi.
Purificazione da tutto ciò che è tossico sia fisico che psichico, catarsi e rinascita: questo è il messaggio celeste del prossimo plenilunio del Wesak! Questo plenilunio del Toro avviene attorno a mezzogiorno, momento in cui il Sole è allo zenit, suo massimo splendore, ci rinfranca lo spirito infondendo la certezza che lui risplende, sempre, nonostante i ‘malanni’ creati dall’uomo.

Da un punto di vista astrologico Sole e Luna si confrontano sull’asse IV/X , settori che richiamano il desiderio di riconoscere la nostra specificità individuale nel contesto familiare così come in quello sociale. Saturno appena entrato in Aquario, dalla casa VI ci aiuta a declamare a viva voce chi siamo e cosa davvero desideriamo come esseri di luce, consapevoli della propria unicità.

Marte, anch’esso in Aquario, è in perfetta sintonia con Venere in Gemelli, entrambi attivano quella parte di noi che sa ben comunicare  nonostante l’uso di ‘dispositivi sanitari’ che impediscono a Mercurio, nel suo significato di comunicazione, di essere operativo. Mascherine e guanti ‘coprono’ infatti i mezzi mercuriali con cui normalmente comunichiamo.
Mercurio, che nel grafico del plenilunio si presenta strettamente congiunto al Sole, preferisce donare la sua opera assumendo il significato di ‘nuovo figlio’ della coppia genitoriale Sole-Luna che, grazie al loro rapporto dialettico tra Toro e Scorpione, partoriscono quel nuovo principio creativo di cui possiamo finalmente alimentarci senza il timore di rimanerne privati. È una nuova nascita rinnovati nel corpo e nello spirito dopo la catarsi, liberazione consapevole di ciò che ci ha finora inchiodato alla croce. Questa croce può trasformarsi in una colonna di luce che svetta nei piani alti dell’esistenza.

POSSIAMO ESSERE NOI QUELLA COLONNA!

l.b.