Eventi celesti spettacolari, come la straordinaria eclissi totale di Luna avvenuta stamane prima dell’alba, hanno lo scopo di attirare la nostra attenzione sulla dimensione cosmica che ci appartiene e costantemente pulsa in noi. L’abbiamo dimenticata in funzione di un illusorio percorso di ‘meccanico materialismo’ che ha irretito la nostra capacità di sentirci parte del divino divenire. Come all’equinozio il Sole ha attivato la dialettica Ariete/Bilancia, così la sta amplificando questa eclissi che si è prodotta nei gradi iniziali dei segni. L’asse Ariete/Bilancia è quello grazie al quale abbiamo facoltà di uscire dagli stretti confini creati dal nostro apparato mentale, e superare la soglia imposta da doveri e coercizioni che mal si accompagnano allo spirito creativo e luminoso della nostra anima. La nostra parte psichica è strutturata secondo modalità dell’ego, la nostra parte animica si nutre invece dal filo d’oro che la unisce al Sé spirituale. Unirle in un’unica realtà è la sola cosa che ora ci porta alla risoluzione dei nostri rapporti familiari, affettivi, professionali. Nell’abbraccio infinito della Luce dimora la nostra Verità. L.B.
