22 settembre.
Nel gioco annuale tra luce e buio, all’ equinozio di autunno, le ore del giorno e della notte perfettamente di bilanciano. Questo equilibrio dura solo un breve arco di tempo, poi l’alternarsi di luce di buio ricomincia secondo la sequenza programmata del ciclo stagionale. In questo breve momento di equilibrio il tempo è ‘sospeso’, una Porta sull’invisibile si apre e abbiamo la possibilità di ‘vedere’ la nostra esistenza con occhi diversi.
All’equinozio d’autunno il Sole entra nel segno della Bilancia, ogni anno accompagnato da una differente configurazione celeste. Quest’anno l’attenzione si focalizza su una configurazione planetaria di tutto rilievo dove le forze in gioco sono in ‘fibrillazione’ come in attesa di uno sganciamento energetico ed emozionale.
In termini astrologici, da una visione geocentrica, Marte e Mercurio si trovano in opposizione, entrambi in stretta quadratura alla congiunzione Plutone/Saturno; dei quattro Pianeti, Mercurio è quello con più libertà di espressione poiché l’unico a non essere Retrogrado.
Questo disegno celeste sembra ‘inchiodarci’ alle nostre responsabilità: è come se dovessimo prendere visione che stiamo vivendo un processo sempre più ‘invischiato’ nella Materia, procurandoci paure e asservimenti. È una configurazione che ci invita al Risveglio, a porre la nostra attenzione al servizio del Principio di Vita, che crea, evolve, fluidifica le paure che bloccano ogni nostra iniziativa.
Nella versione-ombra, Marte in Ariete è ciò che ci toglie l’identità omologandoci tutti uguali dietro una mascherina e abituandoci al gesto ‘aggressivo’ di una ‘pistola’ alla fronte quando ci viene misurata la temperatura corporea.
Nella versione-luce, lo stesso Marte in Ariete ci sprona a riconoscere dentro di noi la Scintilla Luminosa che guida la nostra esistenza.
La versione-ombra di Plutone/Saturno ci fa vivere il potere costituito come unico ordine, anche se esso soverchia la nostra volontà e la nostra individualità. In verità, nella loro luce e nella loro veste di messaggeri celesti, Plutone e Saturno ci vorrebbero solidi nella nostra decisione di operare, senza compromessi, secondo principi di libertà e di amorevole condivisione.
Questa lotta tra luce e ombra che sta avvenendo dentro e fuori di noi, può avere una svolta positiva se solo scegliamo, con un atto di volontà, di rivolgere la nostra mente, i nostri pensieri e il nostro cuore verso la Bellezza e l’Armonia presenti in ogni più piccolo frammento del Creato, e quindi anche in noi. Risvegliamoci!
l.b.