Kirone, mediatore silenzioso di ogni processo di guarigione

….ancora Saturno e Urano e…Kirone!
Uniti da un unico destino che in questi tempi li vuole insieme protagonisti sulla scena planetaria, Saturno e Urano ci accompagneranno nei mesi a venire con la bellissima triangolazione che formano nella loro attuale posizione celeste rispetto al nostro punto di vista di osservatori terreni. Terra, Saturno e Urano hanno un differente passo orbitale di rivoluzione attorno al Sole: la Terra circa un anno, Saturno 30 anni e Urano 84 anni. Ogni 45 anni questi tre cicli formano una figura geometrica che il linguaggio astrologico definisce ‘benefica’ e di cui abbiamo ampiamente parlato nel precedente articolo, dove abbiamo descritto di come l’energia eterica prenda forma materica e viceversa.

Il processo trasformativo che avviene nel cuore della Forma attraverso l’azione di Saturno e Urano, matura ed evolve grazie all’intervento dell’energia di un corpo celeste scoperto alla fine degli anni ’70 (precisamente il 18 ottobre 1977) orbitante proprio tra i due pianeti. 

Nel suo percorso molto ellittico esso funge da attivatore ora dell’uno ora dell’altro in una perfetta alternanza che porta in luce, sostiene e alimenta quella qualità energetica necessaria nel ciclo trasformativo affinché la mutazione avvenga. Nel mondo astronomico questo corpo celeste è stato classificato come asteroide e denominato Chirone; nel mondo del simbolismo esso viene identificato con i mito del centauro Chirone, semi-dio, che trova nella sua forma mortale la possibilità di morire a se stesso e trasmutare la ferita che altrimenti non si sarebbe mai rimarginata. Questo mito ci insegna che solo accettando il continuo ciclo di vita morte rinascita e ben radicandoci nella nostra fisicità, possiamo trasmutare il dolore e le sofferenze che la nostra condizione umana apporta.

Il simbolo astrologico di Kirone richiama una chiave, è quella chiave che apre la porta ad ogni guarigione! Vediamo ora come poter accedervi.
Urano frantuma, Kirone disgrega, Saturno aggrega, la forma viene frantumata, disgregata, aggregata in un incessante rigenerativo divenire che agisce allo stesso modo su tutti i piani dell’esistenza umana, da quello fisico più denso a quello mentale ed emotivo di consistenza più eterea. Le due azioni di Saturno e Urano sono di immediata comprensione, più sottile è invece l’opera di Kirone che ai fini di questo processo creativo passa quasi inosservata.

Qual è dunque l’apporto di Kirone?

Il vero significato del verbo ‘disgregare’ è ‘privare di coesione’. Nel momento in cui la forza rivoluzionaria di Urano frantuma, ecco che inizia la disgregazione della vecchia matrix-materia, da cui ogni particella si svincola per liberare il suo potenziale energetico e assumere un’altra forma, diversa, contribuendo così a plasmare la nuova matrix. La vera trasformazione e la vera guarigione avvengono durante questa fase! Il passo successivo è la ristrutturazione della nuova forma grazie alla forza aggregante di Saturno.

La difficoltà che noi incontriamo a lasciarci andare a questo fluire è quella di non riuscire a dare un senso compiuto agli eventi della nostra vita e quindi a non saper interpretare il messaggio che attraverso di essi la Vita ci sta dando. La tendenza è quella di bloccarci su cose consuete e conosciute di cui possiamo avere il controllo anche se siamo in uno stato di malessere o sofferenza. Il cambiamento ci inquieta poichè il nuovo, proprio in quanto tale, ci è sconosciuto. Così facendo rimaniamo ancorati a schemi superati e facciamo ‘lavorare’ costantemente la forza aggregativa di Saturno che implode, le esperienze si cristallizzano non avendo più modo di maturare ed evolvere.

La scoperta di un corpo celeste ne disvela la presenza fino a quel momento rimasta celata anche se da tempo esistente. Essa è in totale sincronicità con l’evoluzione, a livello energetico stimola e obbliga la coscienza umana a progredire poiché divenuta in grado di integrare la vibrazione e il significato simbolico dell’Archetipo collegato al pianeta scoperto. a cui viene riferita.

L’Archetipo racchiuso nell’asteroide Chirone è quello del Guaritore che diventa saggio nell’incorporare in sé la potenza vitale dell’energia tellurica, la forza rigeneratrice della Madre Terra senza la quale la materia, e quindi anche il nostro corpo fisico, non potrebbe esistere. Questo significa che la vera guarigione passa attraverso il rilascio delle memorie cellulari in cui vi sono custoditi tutti i nostri traumi emotivi antichi e recenti, essi sono da……frantumare, disgregare e aggregare in un nuovo stato dell’essere.

Che magnifico procedimento!

Chirone è stato scoperto quando si trovava nei primi gradi del segno astrologico Toro. Era in opposizione a Urano da un circa un anno insieme i due pianeti stavano collaborando per smantellare la struttura portante di quel tempo. Inoltre orbitava più vicino a Saturno in Leone con il quale stava intessendo un dialogo serrato su come impostare i nuovi paradigmi che avrebbero nel futuro creato le basi di una nuova coscienza collettiva. Era il 1977, in quegli anni è andato in crisi il modello economico basato sul consumismo e al tempo stesso hanno cominciato a nascere numerosi i primi bambini della nuova Umanità. Indaco sono stati chiamati, a loro sono seguiti i bimbi Arcobaleno, Cristallo e Diamante. Le persone ora quarantenni fanno parte della generazione degli Indaco e hanno la possibilità di operare ponendo le fondamenta per il mondo nuovo.

Così scrivevano nel 1990 Anne e Daniel Meurois-Givaudan nel loro libro ‘L’incontro con Lui’ : “Nei prossimi quarant’anni, l’immensa maggioranza della popolazione terrestre sarà condotta a provare il senso del turbamento psichico e fisico, fino al punto di non poter più distogliere né gli occhi né il cuore dall’Essenziale; sarà una benedizione che consentirà all’uomo di riscoprire le favolose possibilità che la Natura mette a sua disposizione intorno e dentro di lui: verrà allora il tempo in cui non saprete più distinguere il materiale dall’immateriale, la scienza dallo Spirito, perché ogni scoperta perderà il nome di ”invenzione’‘.

E’ innegabile che ora stiamo vivendo proprio in questa fase di grande squilibrio e di insostenibili condizioni di vita per moltissime persone. L’accettazione di uscire da schemi precostruiti che ci obbligano a fomentare e alimentare un sistema basato su regole scollegate dalle Leggi Divine è ora più che mai necessaria, ed è il messaggio che i movimenti planetari di questo periodo ci stanno a gran voce inviando. Kirone si trova alla fine di Pesci, Saturno e Urano alla fine rispettivamente di Sagittario e Ariete. Che grande rivoluzione stanno facendo tutti e tre insieme! Kirone ha il compito di sfibrare le emozioni al punto tale da poterle trasformare e guarire, mentre Saturno e Urano in perfetto aspetto di trigono tra i due segni di fuoco, accendono il nuovo piano di coscienza. Il fuoco attivato dai due pianeti sta divampando ogni dove e apporta travolgimenti imprevisti e imprevedibili, è un fuoco attivatore che al tempo stesso prosciuga e dissecca quelle situazioni o quei pensieri che hanno finora così ben strutturato la nostra Ombra al punto da rivestirla di false illusioni e credenze. La tecnologia ci sta rendendo come degli automi e presto sostituirà l’ingegno umano con macchine robotiche sempre più sofisticate, prive di ogni bagliore luminoso creativo.

Chirone rappresenta la Ferita per cui si viene al mondo ma anche la modalità benefica che la rimargina e la guarisce. Nel suo presente transito in Pesci esso, insieme a Nettuno, sta sostenendo il brulicante desiderio animico di riconnessione con le frequenze invisibili più sottili e spirituali, quelle in cui la mente si ‘annacqua’ e affoga implodendo su se stessa. Gli squilibri psichici ora in ascesa, a cominciare da alcuni personaggi che ci governano fino all’insospettato vicino di casa, sono dovuti a queste frequenze ormai attivatesi di cui il mentale non può avere controllo. Kirone il Guaritore ci conduce per mano in quel territorio interiore dove vi è la ferita primigenia del nostro corpo emozionale, la nota fondamentale distorta da riportare in armonia. E’ il territorio sottomesso a un usurpatore che ha preso il comando alimentando le nostre paure, un usurpatore che ha creato la matrix del ‘nemico’ e ci chiama costantemente alle armi in guerra contro noi stessi. Il ‘nemico’ non è altro che la nostra Ombra! È quella parte di noi che ancora non ha conosciuto la luce del cuore. Ebbene, Chirone è la chiave per aprire la porta del cuore, è lì che le emozioni trovano il cibo adatto per nobilitarsi e trasformarsi dal piombo in oro, dalla rabbia in coraggio, dalla dipendenza in comprensione, dall’orgoglio in condivisione, pienamente libere di onorare il grande disegno evolutivo della Vita. Come abili costruttori siamo chiamati ora a edificare, mattone dopo mattone, un ponte di luce di cui Saturno e Urano hanno disegnato il progetto, un ponte che collega tutte le frequenze dei vari corpi di cui siamo formati.

Questo sta succedendo, o potrebbe succedere dentro di noi se davvero lo vogliamo, ed entro un paio d’anni tutto ciò potrebbe prendere forma concreta, rendendosi palese in tutta evidenza. Saturno e Urano infatti usciranno dai due segni di fuoco per entrare rispettivamente in Capricorno e Toro, due segni di terra che operano per concretizzare e portare ‘in produzione’ un progetto, Chirone passerà in Ariete rimarginando completamente la nostra ferita. Non lasciamoci sopraffare da una scienza metallica priva di luce, ma accendiamoci! Attiviamo la Luce nel nostro tempio interiore e rendiamola perennemente accesa. Come esiste una tecnologia fredda e scostante, esiste anche una tecnologia animica che possiamo sviluppare e imparare ad usare per trasmutare il dolore in gioia, il piombo in oro.

Laura Bottagisio, maggio 2017

Laura Bottagisio

Social Links