Penso alla Vita che scorre
all’esistenza dai mille colori
che con un tenue sorriso osserva
le mie intemperanze e le mie esplosioni a volte di rabbia
dettate da un’impotenza
non ancora accettata
Così scrivevo parecchi anni fa quando gli eventi mi avevano ‘messo all’angolo’… Anche in questo momento storico gli eventi, di portata mondiale, ci stanno mettendo all’angolo limitando il nostro raggio d’azione, la nostra capacità empatica, la nostra libertà di programmare il futuro. Con l’entrata di Marte in Ariete qualche moto di reazione drastica potrebbe capitare!
Cerchiamo di ‘leggere’ meglio i movimenti planetari dando loro un senso evolutivo partendo proprio da Marte il Guerriero, quell’Archetipo che interpreta e veicola il principio di azione e di attivazione di nuovi paradigmi.
Quest’anno 2020 il percorso di Marte all’interno dello Zodiaco è iniziato a 28°Scorpione e terminerà a 27°Ariete. Entrambi sono segni di suo domicilio: secondario notturno lo Scorpione, primario diurno l’Ariete.
Questa semplice constatazione ci fa pensare ad un’azione mirata che ha lo scopo di togliere incrostazioni emotive per essere in grado di far transitare dal buio (Scorpione) alla luce (Ariete) qualcosa di assolutamente sconosciuto e ancora non rivelato alla coscienza.
In un’ottica evolutiva e NON materialista (materialista di cui peraltro ne stiamo vivendo gli effetti!!) Marte in Scorpione rappresenta lo strumento della sovranità Solare (Sole in trasparenza in Scorpione) che impedisce ai programmi manipolatori di intaccare il Regno Celeste dove vige la Cosmica Legge di cui Marte, appunto, è il difensore. Le tappe salienti del suo percorso zodiacale di quest’anno dichiarano palesemente l’importanza che riveste la sua azione detonante per la riprogrammazione della memoria cellulare di ogni essere vivente, già peraltro iniziata da diversi anni. (http://www.stazioneceleste.it/kryon/Kryon_DNA/I_12_strati_DNA.pdf )
È una riprogrammazione che non può essere arrestata e conduce a due soluzioni, o meglio a poter scegliere tra due soluzioni. La prima è di lasciarsi programmare da chi si dichiara nostro salvatore e che a volte va ben oltre il suo compito di salvaguardare la nostra salute; la seconda è quella di risvegliare le forze del ben-essere presenti in noi e con consapevolezza e presenza indirizzarle con la nostra volontà al riconoscimento di quel potere vitale e assoluto del Principio Solare. Egli, Logos Solare, a differenza dell’ordine imperante, rispetta il nostro libero arbitrio e non interviene in nostro aiuto se non è da noi invocato e richiamato. Ben comprendere questo è la chiave per superare le forze coercitive che hanno fatto di noi, o stanno facendo di noi, accondiscendenti servitori. Essere asservita ad un potere temporale non è il destino dell’Umanità!
Era il 23 febbraio quando, appena entrato in Capricorno, Marte ha accompagnato e sostenuto la Luna Nuova nei Pesci, segno in cui erano presenti anche Mercurio e Nettuno, a significare che la Trinità Energetica perfetta, Padre-Sole Madre-Luna Mercurio-Figlio, ha la possibilità di assurgere dalla forma circoscritta del tempo lineare all’amplificata dimensione cosmica; una configurazione planetaria perfetta per attivare finalmente la piena consapevolezza che siamo Figli delle Stelle e che possiamo portare il regno celeste in manifestazione qui, nell’esperienza terrena. Ma!… Sulla scena era da poco apparso un protagonista non desiderato, e proprio quella domenica avviene qualcosa di inatteso: entra in vigore il decreto n.6 di “misure urgenti in materia di contenimento emergenza…” che riprogramma la nostra vita senza il nostro consenso ma forte del nostro stato di passività nei confronti della Cosmica Legge che, imperitura, sostiene e disegna tutti i movimenti celesti, compreso il nostro. È un evento così scioccante da ‘togliere il fiato’ e mantenere il nostro mentale sotto quella soglia che divide il visibile dall’invisibile. Mercurio archetipo del respiro e della mente, in quel momento è retrogrado, sembra apparentemente tornare indietro, e ‘ci agisce’ come condizionamento imbrigliando in una rete sottile la nostra curiosità che stava per sbocciare e affacciarsi timidamente sullo sconosciuto spazio infinito di un Mentale Superiore, legato al divenire cosmico.
L’ospite indesiderato apparso in scena è diventato lo ‘sconosciuto’ trasformato in nemico per il quale è stato necessario attivare un programma di restrizioni! E così Mercurio retrogrado in Pesci congiunto a Sole Luna e Nettuno si è trovato inscatolato e immobilizzato! e Marte non ha potuto fare altro che assoggettarsi ad agire non secondo la Cosmica Legge ma secondo la legge umana (che possiamo definire ‘arcontica’) diventando strumento di controllo dell’autorità giudiziaria.
Ogni anno all’Equinozio di primavera il Sole decreta il massimo equilibrio tra il buio e la luce ed entra in Ariete, segno governato da Marte che vi si trova in domicilio diurno-primario. All’equinozio di quest’anno 2020 Marte stava transitando in Capricorno, sua sede di esaltazione, in totale simbiosi con Giove al 23°grado del segno. Il valore evolutivo di questo loro perfetto allineamento è la ricerca di una via verso la manifestazione: Marte apre il varco all’energia vitale che Giove valorizza e rende a disposizione della Forma in un respiro sempre più amplificato tale da raggiungere l’Infinito Tempo! Così è il respiro del Creato! In termini concreti è il coraggio di agire per un ideale che costruisca qualcosa che rimanga nel cuore di chi gravita attorno a noi.
Ma!… Il loro dialogo aperto verso il processo creativo è stato interrotto dalla forza coesa del Capricorno in cui essi vi si trovavano al 23° grado. Lo straordinario ed epocale ammasso planetario presente ora in questo segno di Terra incita a scorgere nell’anima il vero punto di partenza ma, debilitata in noi questa propensione, è diventato utensile in mano ai soliti pochi che comandano che l’hanno usato per incidere profondamente nel terreno fertile di una psiche collettiva assoldata alla materia, dove vi ha inscritto l’informazione di sottomissione al potere imperante.
Come ogni segno zodiacale, anche Capricorno ha due possibili percorsi, il primo riguarda la scalata al potere personale, il secondo riguarda la trasfigurazione e la conseguente rinuncia alle mire dell’ego. Nel linguaggio astrologico Marte trova qui, nella decade centrale, la sede della sua esaltazione e può scegliere se guardare al passato verso regole stantie (verso Saturno prima decade) o al futuro per ridisegnare regole e statuti secondo il principio della rivoluzione delle idee (verso Urano terza decade). Anche in questo caso Marte, che ovviamente rispecchia il nostro Marte guerriero interiore, sembra optare per lo status quo.
Siamo arrivati alla tappa del Solstizio d’Estate che quest’anno è contestuale ad un’eclissi anulare di Sole (https://sebirblu.blogspot.com/2020/06/attesa-da-millenni-leclissi-anulare-del.html).
Marte si trova alla fine dei Pesci e si prepara ad entrare in Ariete.
Ora in stretto rapporto con Nettuno, signore incontrastato del regno acquatico pescino, Marte si avvale della fusione con il principio di immortalità per darci opportunità di optare verso la consapevolezza dell’esistenza della Coscienza Cosmica a cui anela ogni anima riconosciutasi tale nell’abito provvisorio assunto dall’ego, così da portare a termine il compito e il programma terreno deciso prima di nascere. In questo momento sarebbe dunque opportuno agevolare in noi l’ascolto del suono animico che appartiene alla nostra identità celeste per saper affrontare da vero Guerriero di Luce il tempo a venire.
Dopo pochi giorni dal solstizio, il 28 giugno, Marte entra in Ariete, sua sede primaria, lì presente ancora a fine anno per due precise retrogradazioni. Ad agosto inizia a rallentare la sua corsa finché a settembre, giunto al 28° grado del segno si ferma, vi staziona 10 giorni per ripercorrere il segno a ritroso con velocità ridotta rispetto al suo moto naturale. A novembre si ritrova a metà del segno e proprio al 15° grado si ferma, vi staziona 22 giorni per riprendere poi il suo normale senso di marcia il 14 novembre. A fine anno 2020/2021 si troverà a 27 gradi pronto a varcare il confine ed entrare nel successivo Toro dove inizierà a dialogare con Urano, lì presente già da un paio d’anni.
Ogni pianeta entrando in Ariete si porta appresso un’informazione cosmica datagli dal suo passaggio nel precedente segno dei Pesci ed è proprio quel messaggio, il più delle volte criptato, che la forza arietina ha il compito di far entrare nel mondo della Forma attraverso la nostra com-prensione e predisposizione ad agire. Questo particolare transito di Marte in Ariete che perdura a lungo per ben sei mesi, sembra avere la funzione di innescare un ribaltamento nel mondo della Materia tale da liberare in noi quei messaggi criptati, nuovi, inediti, non ancora vissuti ma pronti per fare la loro apparizione sul palcoscenico della nostra vita quotidiana. Decodificare la modalità con cui ciò avverrà potrebbe essere semplice se rimaniamo nel mondo dell’illusione in cui opera principalmente l’azione-reazione di sopravvivenza poiché fin da piccoli ci hanno fatto credere che occorre lottare con armi e coltelli per ottenere risultati. Più difficile è se la massa critica dell’Umanità riuscirà a completare il cammino verso la presa di coscienza che esiste un’alternativa poiché in quel caso tutto il fermento si indirizzerebbe verso un mondo nuovo, libero, inedito, dove ogni essere può manifestare la sua vera essenza fatta di talenti messi al servizio del bene comune.
I gradi 28°/29° e 15°/16° di Ariete in cui Marte farà le sue due soste corrispondono ai seguenti simboli Sabiani:
29° grado Ariete è:
“LA MUSICA DELLE SFERE
Armonia con l’ordine cosmico
…… ciò che dovrebbe imparare l’individuo che è entrato in un nuovo regno di possibilità di azione sono i principi armonici operanti in questo regno. La musica delle sfere è l’incarnazione celeste di principi di aione reciproca polifonica. L’individuo che avanza ‘sul Sentiero’ dovrebbe cercare di capire e di rendersi conto del suo posto nel vasto schema dell’evoluzione dell’umanità, nell’immensa Corda dell’armonia celeste.
Il messaggio di colui che cerca il significato implicito in questo simbolo è ASCOLTARE LA VOCE INTERIORE. È la Voce del Tutto, di cui ci si comincia a rendere conto di essere solo una piccolissima parte, seppure significativa poiché ciascuna nota della Corda universale ha il suo luogo e il suo inestirpabile significato”
16° grado Ariete è:
“SI VEDONO GLI SPIRITI DELLA NATURA LAVORARE ALLA LUCE DEL TRAMONTO
Accordo con la potenza di forze invisibili della Natura
…Quando questo simbolo Sabiano giunge nella coscienza di un uomo in cerca di significato, dovrebbe essere un invito per l’uomo ad aprire la propria mente alla possibilità di un approccio alla vita a livello olistico, non-razionale e intuitivo.”
Dane Rudhyar – Il Ciclo delle Trasformazioni
lb (continua….)