I quattro pianeti più lenti continuano a determinare una situazione di fondo che non ci permette di rimanere insensibili ai cambiamenti che di giorno in giorno richiedono la nostra continua attenzione. Se Urano e Plutone, nel loro stretto rapporto di quadratura, creano ‘terremoti’ che minano le nostre fondamenta e sembrano distruggere definitivamente ciò che abbiamo costruito finora, il bellissimo trigono tra Saturno e Nettuno ci apre la possibilità di amplificare la nostra visuale su percorsi e situazioni del tutto nuovi e allargano i confini in cui potremmo essere operativi. Ciò che stiamo pian piano assaporando è il saper vivere le nostre emozioni con la consapevolezza che stiamo diventando sempre più sensibili a ciò che tocca le corde del nostro cuore. Presto sapremo riconoscere ciò che affettivamente ci nutre da ciò che invece ci fa sentire soli creandoci disagio e senso di abbandono. Sapremo così scegliere se vivere una situazione nell’ombra della dualità che separa, o nella luce della coscienza che unisce.
Molto importante sarà il novilunio di sabato che ci prepara a un nuovo concetto di ‘famiglia’ . Avverrà a diciotto gradi dei Gemelli, secondo i gradi sabiani l’immagine di questo diciottesimo grado è: ‘Un grande volume molto antico rivela la saggezza tradizionale’, questo riassume ciò che tutte le forze planetarie ci suggeriscono, allargare la nostra visione e ascoltare la saggezza del cosmo che da millenni dimora nel cuore della Terra e nel nostro cuore, quella saggezza antica che ci rende tutti compartecipi di un unico destino, quello di una nuova umanità su una terra nuova.