Questa settimana i riflettori si posano su Mercurio, archetipo dell’apprendimento. Viene quindi illuminata l’esigenza di comunicazione, di scambio, di partecipazione attiva a progetti comuni. Sul palcoscenico della vita fa da protagonista colui che mette in scena la propria talentuosa essenza, vera fonte di ogni creazione che rispetti l’armonia del divenire. Mercurio, per la sua connotazione simbolica, è elemento determinante per i cambiamenti evolutivi, che promuove tramite divulgazione della conoscenza e affermazione della verità individuale di ognuno di noi. E’ in questa veste che ora vorrebbe presentarsi e fare di noi veri allievi che sanno ascoltare il proprio Maestro interiore e, identificandosi con Lui, saper trasmettere luminosa forza propulsiva a ogni pensiero che attraverso l’azione diventa poi la nuova realtà. Non lasciamoci quindi intimorire da eventuali bugie o menzogne che ci mantengono in uno stato di precarietà e insicurezza, ma portiamole subito alla luce in modo che si disciolgano nella liquidità cristallina e si abbandonino allo scorrere del tempo nel flusso delle cose.
La spiegazione astrologica per chi ama questo linguaggio simbolico parte dalla luna nuova del 5 giugno che si è prodotta in Gemelli, segno governato da Mercurio, e dalla configurazione ora in atto che vede Mercurio transitare in Toro, contiguo a Gemelli suo domicilio primario, trigono con il segno della Vergine suo domicilio secondario, e opposto a Scorpione segno della sua esaltazione. In queste sue tre sedi Mercurio passa dalla comunicazione verbale e superficiale a quella più profonda in sinergia con la frequenza della luce.
L.B.
‘Quando l’Allievo è pronto il Maestro arriva e …
…..Maestro è colui che, avendo l’umiltà di apprendere, si pone al servizio della Vita per trasmetterne l’insegnamento.
Maestro è colui che, sapendo di non sapere, permette all’intuizione di condurlo a servire i piani più alti della conoscenza.
Maestro è colui che, rinunciando a possedere la conoscenza, si prodiga per promuovere saggezza ed evoluzione.
Maestro è colui che rinuncia al desiderio di possedere, per accogliere e far fiorire ciò che è.
Maestro è colui che si inchina e serve coloro che chiedono di apprendere.
Siate maestri di voi stessi e imparerete da tutti coloro che incontrerete.”